Torna al Blog

Decreto 9 marzo 2020 “io resto a casa”: limitazioni e divieti estesi in tutta italia

Quali sono i punti salienti del decreto legge che ha inizio oggi

 

Nella tarda serata di ieri Il Consiglio dei Ministri ha emanato il Decreto Legge 9 marzo 2020 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.

Se nella giornata di domenica 8 marzo, infatti, il Governo aveva decretato misure urgenti di contenimento per la Lombardia e altre 14 provincie, il numero crescente di contagi ha indotto il Consiglio dei Ministri a espandere le limitazioni su tutto il territorio nazionale, invitando i cittadini a restare in casa il più possibile e frenare pertanto l’espansione del Coronavirus. Queste sono state le parole del Ministro Conte durante la conferenza stampa di ieri sera: “Abbiamo adottato una nuova decisione che si basa su un presupposto: tempo non ce n’è”: è necessario fare uno sforzo adesso perché l’Italia possa ripartire il prima possibile.

 

IMPRESE, LAVORATORI E ATTIVITA’ PRODUTTIVA

Il punto cruciale del Decreto è la limitazione degli spostamenti per tutti, fatta eccezione per quei lavoratori che devono raggiungere il proprio posto di lavoro, per chi ha problemi di salute o per chi deve assistere una persona malata.

Il proseguo dell’attività produttiva è pertanto consentito, così come è consentita la circolazione di merci all’interno del territorio, con le dovute precauzioni di tutela per tutti i trasportatori.

 

 

Contattaci per una pre-analisi gratuita e senza impegno

Valuteremo insieme le tue necessità e ti proporremo un piano d’azione per reperire i capitali di cui hai bisogno.

Iscriviti alla nostra newsletter

Ricevi novità e consigli finanziari utili alla tua attività.