Il MISE ha raggiunto tutti gli obiettivi previsti dal PNRR per il primo semestre del 2022: dall’avvio del Piano, sono stati attivati interventi a sostegno della competitività e modernizzazione del sistema produttivo italiano per 17,5 miliardi di €.

Riguardo agli obiettivi raggiunti al 30/06/2022, il ministro Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto che destina 1,75 miliardi € a sostegno delle imprese italiane che partecipano agli IPCEI, i progetti di grande rilevanza europea nell’ambito delle catene strategiche dell’idrogeno, della microelettronica e del cloud. In particolare, agli 1,5 miliardi € previsti nell’ambito della missione “dalla ricerca all’impresa” si aggiungono ulteriori 250 milioni € per l’investimento sull’idrogeno, da destinare al finanziamento di iniziative per la realizzazione di impianti per la produzione di elettrolizzatori.

Tra i primi progetti verranno finanziati quelli relativi a “tecnologia” e “Industria” dell’IPCEI idrogeno.

Inoltre, per la realizzazione degli interventi – la cui attivazione avverrà a seguito del via libera della Commissione europea in materia di aiuti di stato – il MISE mette a disposizione le risorse nazionali del Fondo IPCEI, che è stato incrementato con ulteriori 350 milioni di € dal decreto-legge “aiuti”.

Altri due obiettivi raggiunti nel primo semestre riguardano la firma degli accordi finanziari con CDP Venture capital Sgr per l’attivazione di:

• Green transition fund, con dotazione 250 milioni di €, investirà nelle startup operanti negli ambiti della transizione ecologica

• Digital transition fund, che punta a sostenere 250 piccole e medie imprese innovative con investimenti per 700 milioni di €

Si tratta di interventi per rafforzare il mercato del Venture capital in Italia, che si affiancano ai 2 miliardi già assegnati al MISE dal decreto infrastrutture nel 2021.

Infine, sono stati attuati, con l’apertura degli sportelli agevolativi lo scorso 11 aprile, gli interventi previsti sui Contratti di sviluppo, relativi alla competitività delle filiere e gli investimenti nei settori delle batterie e rinnovabili, per i quali sono stati messi a disposizione oltre 1,7 miliardi di risorse PNRR.